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16 Maggio 2014

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E tempo ormai di mettere mano al bilancio di previsione anche se le disposizioni legislative introdotte per l anno in corso lasciano ancora molti dubbi circa l applicazione delle norme previste Da diversi anni ormai assistiamo ad una continua evoluzione del sistema fiscale municipale che ha introdotto una variet di imposte all interno delle quali veramente difficile orientarsi In particolare quest anno ci troviamo a fare i conti con l Imposta Unica Comunale IUC che si compone oltre che dall IMU gi nota ai cittadini anche dalle nuove TASI e TARI Quest ultima di fatto sostituisce la TARES sopravvissuta per il solo anno 2013 applicandosi grosso modo sulla base degli stessi criteri e tariffe che regolamentavano la precedente tassa sui rifiuti solidi urbani Una tassa questa che sottost al principio del pareggio in bilancio tra gettito riscosso dai contribuenti e costo sostenuto per garantire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti Nella previsione di esercizio la somma da pareggiare per il nostro Comune come per il 2013 pari a circa 2 200 000 costo che ci deriva dalla gestione ATO LE 2 La TASI Tassa sui Servizi Indivisibili invece rappresenta una novit per la fiscalit locale e si applica sulla stessa base imponibile dell IMU con la possibilit per i Comuni di prevedere detrazioni e o esenzioni a seconda dei diversi tipi di immobili Unica regola stabilita che la somma delle aliquote IMU e TASI su un immobile non superi la soglia totale del 10 60 per mille Per quanto riguarda la nostra Citt stato avviato un dibattito con gli uffici comunali preposti per valutare come meglio calibrare l uso della leva fiscale in modo da garantire gli equilibri di bilancio Equilibri che per la verit sono fortemente compressi ormai dalle scelte che la politica dei governi centrali ha attuato negli ultimi anni Si assiste ad un continuo prelievo di gettito che dalle nostre casse viene assorbito dallo Stato Infatti rispetto al passato la Citt di Otranto si vista annullare completamente i trasferimenti che prima l erario statale garantiva circa 350 000 e da quest anno non sar pi erogata la somma a compensazione del mancato gettito per l esonero dall IMU della prima casa circa 200 000 A ci si aggiunga che lo Stato preleva direttamente circa 650 000 di gettito IMU derivante dai fabbricati cittadini di categoria D e ulteriori circa 800 000 dal gettito IMU che incassiamo relativo agli altri fabbricati E evidente come il nostro Comune sia chiamato a rivestire un ruolo di esattore per lo Stato prelevando dai nostri cittadini le risorse necessarie a finanziare il fondo di solidariet comunale Ci comporta da un lato non poche difficolt per il nostro bilancio fortemente ingessato nelle voci di spesa e dall altro sacrifici che i cittadini non riescono pi a sopportare Tra le prime indicazioni che sono scaturite dal confronto di questi giorni si delinea la volont di applicare la TASI solo sulle abitazioni principali esonerando cos tutte le altre categorie di immobili Per questi ultimi la discussione aperta sulle diverse modalit di applicazione dell IMU che potremo prevedere dato che sar complicato riuscire a replicare l impegno dello scorso anno di mantenere le aliquote al livello minimo previsto dal decreto istitutivo dell imposta

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Ultimo aggiornamento: 16/05/2014, 10:06

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