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La Puglia incontra la politica di coesione europea Workshop sui fondi strutturali 2007 2013 al castello di Otranto

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Ieri mattina alle 11 nel Castello aragonese di Otranto si tenuto un workshop sui fondi strutturali 2007 2013 La Puglia incontra la politica di coesione europea organizzato dall ANC

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14 Ottobre 2006

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Ieri mattina alle 11 nel Castello aragonese di Otranto si tenuto un workshop sui fondi strutturali 2007 2013 La Puglia incontra la politica di coesione europea organizzato dall ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili di Lecce e Puglia e dalla Confindustria di Lecce in collaborazione col Comune di Otranto La Sala Triangolare del castello ha accolto un nutrito gruppo di partecipanti E stato un momento di approfondimento del documento strategico regionale 2007 2013 Obiettivo della politica di coesione il potenziamento della crescita della competitivit e dell occupazione nell Unione Europea sulla base delle priorit comunitarie contenute nella Strategia di Lisbona Per questo ciclo di programmazione i fondi disponibili saranno complessivamente 308 miliardi di euro da ripartire tra i paesi facenti parte dell Unione Europea Il convegno si aperto con i saluti del sindaco di Otranto Francesco Bruni Penso che il prossimo quadro comunitario debba essere interpretato con la logica di migliorare la qualit delle proposte e delle idee che possono riguardare lo sviluppo economico delle nostre localit e del nostro territorio ha detto il sindaco Bruni Penso ci sia un interesse congiunto sia dell imprenditoria privata sia degli enti locali di poter selezionare e migliorare il pi possibile le occasioni d intervento che vengono realizzate attraverso i fondi comuni europei Nella mattinata si sono poi susseguiti una serie di interventi Il primo quello della dottoressa Loredana Capone vicepresidente della Provincia di Lecce Nel programma strategico provinciale ha dichiarato abbiamo avviato un proficuo rapporto con tutte le forze territoriali e con tutti gli enti locali Abbiamo individuato delle priorit generali I tre fattori di sviluppo emersi e quindi anche le tre priorit sono investire nelle infrastrutture nella trasformazione e nel rinnovamento delle citt e nella valorizzazione dei siti turistici e culturali Dobbiamo lavorare insieme e creare una forza maggiore che accanto alla Regione sostenga politiche di sviluppo attraverso interventi pragmatici ha concluso la Capone Subito dopo stato il turno del vicedirettore generale dell ANCE Antonio Gennaro il quale ha affermato che la programmazione del nuovo ciclo dei fondi strutturali impone ai dicitori pubblici di individuare e utilizzare le leve di politica economica pi efficaci per elevare il livello di competitivit e di capacit attrattiva di questa regione cos da poter creare i presupposti per un processo di crescita duraturo e sostenibile Sabina De Luca direttore generale del Dipartimento delle Politiche di Sviluppo del Ministero dell Economia ha detto Si sta sempre pi radicando un accezione di interventi finalizzati al rafforzamento della competitivit delle aree deboli come delle aree pi sviluppate che hanno dei problemi localizzati A questa accezione l Italia ha aderito da subito e se n fatta promotrice L ultimo intervento della mattinata stato quello di Fabrizio Nardoni presidente dell ANCE Puglia E necessario che le amministrazioni cambino pelle ha asserito Ci siamo riuniti qui oggi per interrogarci sul futuro del Mezzogiorno e della Puglia un futuro legato alle nostre capacit di spendere bene le risorse del prossimo ciclo di programmazione 2007 2013 Intorno alle 13 nella suggestiva piazzetta interna del castello stato poi servito un aperitivo ai partecipanti al convegno Il workshop ripreso alle 15 con una tavola rotonda condotta da Antonio Corvino direttore generale della Confindustria leccese Ad essa hanno preso parte la dottoressa Sabina De Luca Michele Lamacchia presidente ANCI Puglia l ing Gianni Mongelli presidente della Confindustria pugliese Oronzo Limone rettore dell Universit di Lecce il dr Pateri e il dr Vittorio Pot Molti i temi affrontati e non solo strettamente legati al nuovo documento strategico Le risorse ci sono ha affermato l ing Mongelli manca la capacit di utilizzarle Molti progetti gi fatti non si riescono a realizzare Il convegno si concluso alle 18 30 con l intervento di Paolo Buzzetti presidente generale dell ANCE

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Ultimo aggiornamento: 14/10/2006, 00:00

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